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lunedì 7 marzo 2011

italiano tentò di stuprare ragazzina salvato dalla cagnetta ,rito immediato per lo stupratore italiano

MILANO - Quattordicenne è stata salvata dallo stupro mentre bigiava la scuola dal cane dell'aggressore, Briciola, che abbaiava mentre il padrone la palpeggiava e lo ha distratto, permettendole di divincolarsi e fuggire. È accaduto lo scorso settembre, nei giardinetti di via Costantino Baroni, nel quartiere Gratosoglio. Oggi per l'uomo, identificato e arrestato il 18 febbraio, è arrivata la richiesta di giudizio immediato per violenza sessuale e sequestro di persona. La richiesta è stata formulata dal pubblico ministero Giovanni Polizzi al giudice per le indagini preliminari Maria Grazia Domanico davanti al quale, nei giorni scorsi, la vittima ha testimoniato con la formula dell'incidente probatorio che cristallizza la prova nel contraddittorio tra le parti, in previsione di un processo. Briciola, una bastardina nera, non ha solo salvato la 14enne, ma ha portato anche all'identificazione del suo padrone attraverso l'analisi da parte dei carabinieri della compagnia di Porta Magenta dei dati dell'anagrafe canina. La studentessa ha poi riconosciuto cagnolina e proprietario in mezzo a un centinaio di fotografie mostratele dai militari. L'indagato è un ristoratore italiano di 40 anni, incensurato e convivente nel quartiere in cui è avvenuta l'aggressione con una donna e la figlia di 6 anni. È stato individuato dopo cinque mesi di ricerche e poi ha confessato. In base a quanto ricostruito dagli inquirenti, la mattina del 20 settembre la vittima, che studia in un istituto tecnico, aveva deciso di saltare la prima ora di scuola e presentarsi in classe alla lezione successiva. Zaino in spalla, era uscita di casa alla solita ora e intorno alle 9 si è fermata nei giardinetti vicino all'istituto. Seduta su una panchina, è stata avvicinata da Briciola, seguita poco dopo dal padrone, che aveva appena accompagnato la figlia a scuola. Due chiacchiere e l'invito in un bar vicino per offrirle un cappuccino. Poi, conquistata la fiducia della ragazzina, l'uomo l'ha afferrata per il collo appena fuori dal locale e trascinata con la forza di nuovo nel parco. Dopo aver legato il cane alla panchina, il 40enne le ha strappato i vestiti , ma Briciola ha cominciato ad abbaiare creando una grande confusione. Così, mentre lo stupratore si è distratto per zittirla, la 14enne gli ha tirato un calcio ed è scappata. Poche ore dopo la denuncia e la visita all'Svs della Mangiagalli.

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